Argos Surface Technologies acquista Galvanotecnica Salvatori Bologna
Argos Surface Technologies acquista Galvanotecnica Salvatori Bologna
Argos Surface Technologies, gruppo specializzato nell’offerta di trattamenti e rivestimenti superficiali, ha acquisito il 100% di Galvanotecnica Salvatori Bologna Srl (“GSB”), azienda di Castenaso (BO) attiva da oltre 50 anni nel settore galvanico, con focus nel trattamento di zinco-nickel.
L’acquisizione si inserisce in un piano industriale strategico di build up avviato nel 2020 dal fondo di private equity Gradiente II, gestito da Gradiente Sgr e finalizzato a creare un gruppo leader nei trattamenti e rivestimenti superficiali andando a coprire tutti i principali segmenti italiani del settore industriale. Con questa acquisizione il Gruppo Argos Surface Technologies raggiunge i 60 milioni di euro di fatturato, andando ulteriormente a integrare la propria gamma di servizi con l’introduzione del trattamento di zinco-nickel, quinta linea di business per il gruppo.
L’accordo è stato raggiunto con i fratelli Fabio e Luca Salvatori, che rimarranno nel CdA per supportare il nuovo socio nel passaggio di gestione.
«L’acquisizione di GSB ci permette di rafforzare la nostra leadership nel mercato italiano dei trattamenti superficiali – ha spiegato Andrea Siano, presidente e AD di Argos – permettendo al gruppo di sviluppare un’ulteriore linea di business, quella zinco-nickel, e di allargare la propria offerta di servizi all’interno di un bacino industriale strategico come quello emiliano.”
«Questa operazione ci colloca ulteriormente come realtà di riferimento nel mercato italiano – ha aggiunto Carlo Bortolozzo, founding partner di Gradiente – in grado di combinare un’offerta integrata di trattamenti e rivestimenti con una forte capillarità territoriale, garantendo un eccellente livello di servizio in termini di gestione della complessità e di rapidità di esecuzione.»
Per Gradiente l’operazione è stata condotta dal founding partner Carlo Bortolozzo e dall’investment manager Alberto Calgaro. Argos si è avvalsa dell’assistenza di VGN Studio Legale per la contrattualistica e la due diligence legale, di Epyon Consulting per la due diligence contabile e fiscale, di NCTM Advant Studio Legale per la negoziazione del contratto di finanziamento e dello Studio Russo de Rosa e Associati per la strutturazione dell’operazione. I venditori sono stati assistiti dal financial advisor Carlo Conti e dallo studio legale Gianni & Origoni.
L’operazione di acquisizione è stata finanziata da un pool di banche assistito dallo studio legale Legance e costituito da Credit Agricole e Banco BPM.
Argos Surface Technologies
Artefice il fondo di private equity Gradiente II, nel 2020 nasce il nuovo Gruppo Argos Surface Technologies, prende vita dall’unione di importanti realtà nel panorama dei trattamenti e dei rivestimenti superficiali per metalli, con l’intento di creare una leadership nel settore. Nel 2020 il Gruppo prende avvio con le acquisizioni di Argos, Impreglon Italia e Aalberts ST di Opera. Nel 2021 il gruppo acquisisce le emiliane TSM Srl, oggi Argos TSM Srl, e Lualma Anodica Srl, oggi Argos Lualma Srl, nel 2022 la bergamasca Tec.Ri.Met Srl, la mantovana Foresi SpA e la torinese Rotostatic Srl e nel 2023 la bolognese Galvanotecnica Salvatori Bologna Srl. Il Gruppo vanta oggi undici stabilimenti: Gonzaga (MN), Origgio (VA), Cambiago (MI), Calcio (BG), Opera (MI), Monteveglio (BO), Imola (BO), Minerbio (BO), Castenaso (BO), Novi di Modena (MO) e Borgaro Torinese (TO) con oltre 300 dipendenti e un fatturato di circa 60 milioni di euro.